Ciao Amico mio,
inizio con il dirti che questa lettera non avrei proprio voluto scriverla.
Se tu fossi stato quì davanti a me ti avrei detto, come tante volte ti dicevo: “ma come cavolo ti è venuto in mente?.. non sono daccordo!”. Ma le cose sono andate così e tu oggi lasci un grande vuoto, il vuoto che lascia una persona speciale, una persona che ha attraversato il dolore ma non ha mai perso la dignità.
Quante volte ti ho visto in difficoltà perchè avresti voluto fare cose che non potevi fare, ma tu c’eri ed avevi voglia di fare e di farlo al meglio. Organizzavi i tornei e ci mettevi l’anima, ti vedevo felice come un “papero” quando tutti insieme, noi del Burraco Fermano, facevamo un bel lavoro.
Mancherai…
Mancherai a tua moglie che definivi la “Donna migliore del mondo”,
Mancherai alla tua adorata figlia per la quale avresti fatto ogni cosa…
Mancherai a tutti noi…
Ci mancherai..
mi mancherà di te anche la tua testardaggine…
sì, perchè se ti mettevi in testa una cosa era difficile dissuaderti.. e mi arrabbiavo (facile anche questo, come starai pensando), ma ogni volta tutto si risolveva grazie al rispetto e all’affetto reciproco.
di te resterà ad ognuno di noi il ricordo dei tuoi sorrisi, ma ora corri veloce con le tue ruote fino in alto insieme agli Angeli dove meriti di stare…

RESTERAI PER SEMPRE IL NOSTRO PRESIDENTE